GUIDA PC - Componenti e Accessori (dicembre 2023)


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Assembliamo PC in grado di svolgere questi gravosi lavori e far girare bene qualsiasi titolo Gaming.

Case o Cabinet

E’ il principale componente di un pc, il suo formato più comune è l’Atx, in forma orizzontale si chiama Desktop e in forma verticale Tower.
I Case più economici sono in plastica e metallo altri sono in metallo pregiato e con un pannello trasparente. Può essere di 3 tipi: mini, middle e big tower.
Si predispone il cabinet, togliendo le parti laterali. All’interno troviamo la dotazione con distanziatori e viti utili al montaggio dei componenti.
Poggiare la scheda all’interno del case ed avvitare le piccole viti fornite. Non serrarle in questa fase per far corrispondere le uscite Usb, audio e video.
Particolare attenzione va all’alimentatore, scegliendo potenze da 700 Watt e di buona qualità visto la richiesta di energia dei moderni componenti.
Quelli di tipo modulare sono migliori ed hanno porte e connettori singoli da collegare a seconda della necessità e numero di componenti utilizzati. Gli alimentatore hanno un certificato di rendimento energetico e di efficienza.

Scheda Madre o Main board

Prima di scegliere una Scheda madre assicurarsi di accoppiare bene socket e chipset della scheda madre con un processore di una serie compatibile.
Es. serie Amd4 per cpu Amd Ryzen o serie Lga 1200 per Cpu Intel Comet Lake.
Socket Amd AM4/TR4 e Chipset X570/Trx40
Socket Intel LGA 1200/LGA 1151 e Chipset Z590 per Intel
Esistono formati standard: ATX, quello più diffuso
Gli altri sono: micro-ATX, mini-ATX e mini-ITX
Consultare il manuale allegato è di grande aiuto e ricco di dettagli e illustrazioni e ci guidano nella procedura di montaggio e per effettuare i giusti collegamenti con gli altri componenti.

Microprocessore o Cpu

La Cpu ha vari parametri di riferimento: frequenza di clock (misurata in GHz, è la velocità operativa del chip), numero di Core (processori interni), Thread (processi indipendenti che può gestire alla volta), TDP (massima quantità di calore generato dal chip in watt), IPC (istruzioni per ciclo di clock,  misurato con i benchmark). La CPU va inserita sulla scheda madre nello zoccolo (socket). Dopo aver alzato la levetta di blocco, inserire il processore facendo attenzione agli innesti della smussatura sugli angoli che ne determinano la posizione precisa sulla scheda madre e all’indicazione del minuscolo triangolo.
Non forzare l’inserimento e riabbassare la levetta che ne blocca la posizione. E’ importante assicurarsi che scheda madre e processore sia compatibili come marca e socket. Un processore con formato LGA 1151, non si va su scheda madre LGA 2066 (Socket R4) o altri socket. Attualmente i due brand costruttori sono: Intel (i7 e I9) e Amd (Ryzen e Threadripper). Su ogni processore va poi sistemato il suo sistema di raffreddamento che può essere ad aria o a liquido…

Scheda Video o Vga

è il componente che elabora i segnali elettrici del processore trasformandoli in un segnale visualizzabile tramite il monitor. La scelta di una GPU va effettuata in base all’utilizzo del computer. Ambiti come studio e ufficio possono essere eseguiti da una GPU di fascia bassa se si utilizza il PC per gaming o editing foto video con software che richiedono alte prestazioni dovremo dotarci di una scheda superiore. Di GPU esistono molte fasce e prezzi differenti: da di 100 a più di 2.000.Va inserita in uno slot PCI Express e fissata con una o più viti alla struttura del case. Alcune Gpu necessitano di alimentazione supplementare con 1 o 2 connettori a 4/6/8 pin.
Dopo questa operazione possiamo accendere il sistema per provare il buon esito del nostro lavoro.
Si collega il monitor all’uscita della scheda video e si accende il PC dall’interruttore frontale,
va anche acceso premere l’interruttore posto sull’alimentatore.
Dopo l’avvio, dovrebbero essere visibili i dati del Bios: velocità del processore e quantità di memoria installata. Se ciò non avviene
ricontrollare i vari collegamenti. Questa prova ci consentirà di verificare che i vari componenti siano stati ben installati.

Memoria RAM (Random Access Memory)

Un altro passaggio importante consiste nell’installazione della Memoria RAM (Random Access Memory, memoria ad accesso casuale) consente di accedere direttamente e velocemente a qualunque indirizzo di memoria con gli stessi tempi. LA Ram è molto importante poichè da essa dipendono le prestazioni del computer insieme al processore che elabora ed esegue le istruzioni presenti nella RAM stessa. E' posizionata a banchi sulla scheda madre mediante appositi slot. Le caratteristiche da considerare nella scelta di una RAM sono: quantità di memoria contenuta (GigaByte), la frequenza di aggiornamento, il tempo di llatenza (ritardo), standard DDR, definiscono la velocità di frequenza. Tutte le MB moderne usano moduli di memoria di tipo DDR4, nei formati: 4/8/16/32 GB e frequenza di lavoro da 2.400 a 4266 Mhz. Non è più necessario accoppiare i banche di memoria in numero pari, in quanto oggi esiste la Ram “no parity”. I moduli di memoria vanno inseriti sul banco da entrambi i lati e spinti in modo uniforme fino al blocco dei due fermi laterali. Nel banco è presente una tacca che agevola l’incastro del modulo e non rende possibile l’inserimento nel senso sbagliato.

Hard Disk (Hdd tradizionale, SSD o SSD M.2)

L’hard disk drive (HDD) o disco fisso o disco rigido è il dispositivo di memoria di massa basato su piatti magnetici/ottici e serve a memorizzare in modo permanente file e software in modo “permanente”. L’hard disk interno è progettato per essere inserito in un Pc desktop (da 3,5" o 2,5") e presenta varie caratteristiche: Velocità dei dischi calcolata in rpm (giri al minuto) da 5400/7200, Capacità in GB o TB, per il salvataggio dei dati, Interfaccia SATA 3, tempo di accesso tempo ai dati salvati sull’hd, Cache o Buffer, quantità di memoria che garantisce una rapida capacità di lettura e scrittura dei dati. Velocità di trasferimento espressa in MB/s e Rumore espresso in Db.
Dopo aver verificato l’accensione del sistema, si collega all’Hard Disk (Hdd tradizionale, SSD o SSD M.2) sulla scheda madre, che va effettuato con un cavo di collegamento detto flat (eccetto l’unità Ssd M.2 che va in un apposito slot della scheda madre). Fissiamo in uno degli alloggiamento l’unità di memorizzazione con l’ausilio di 2/4 viti. Una delle estremità del flat va inserita su Sata1/2/3 della scheda, l’inserimento è obbligato da uno scalino posto sul lato del connettore flat. L’altro lato va collegato nell’innesto dell’HD, infine colleghiamo il cavo dell’alimentazione. Se disponiamo di un secondo HD, lo colleghiamo, utilizzando l’altra porta Sata.

A questo punto si passa a verificare l’accensione del sistema

Se abbiamo fatto un lavoro corretto vedremo avviarsi il bios della scheda madre visualizzando sul monitor l'indicazione della mancanza del SO, Riavviamo il sistema e accediamo al Bios premendo, all’avvio del PC, il tasto Canc o F2. Modifichiamo le impostazione di avvio del sistema, impostandolo sull’unità Usb contenente il Sistema operativo. In questa fase si inserisce il codice licenza e seguiamo il processo semi automatico di installazione, con Windows 10/11 verranno riconosciuti quasi tutti componenti hardware. Comunque installeremo i driver della scheda madre, video, audio ed eventuali stampanti e scanner Verifichiamo poi l’esistenza di eventuali aggiornamenti del SO attraverso l’opzione Windows Update, infine installeremo gli applicativi e i giochi e potremo finalmente goderci il frutto del nostro lavoro